"Il maresciallo Mario Astorina"
Io penso sia
stato uno dei personaggi più istrionici della storia di
Buccheri.. (Fausto Nicolini )
Mio papà ci andava a raccogliere funghi in primissima mattinata!
Pare fosse un grande esperto! (Maria Grazia Pisano )
Quando ti omaggiava generosamente dei suoi funghi, si offendeva
seriamente, se tu dubitavi della loro pericolosità...Egli spesso
li regalava a mio padre...
(Fausto Nicolini )
E IL SUO CANE ,FIFI' Suo è il detto dalla fonte dei canali
( chi beve in questa fonte si deve mettere a cu.. a ponte )
(Giuseppe Mazzone )
Bravissima e
sempre elegante persona (Francesco Mazza)
Forse non ricordate anche un altro particolare: amava tanto la musica
lirica. Spesso nelle serate estive, deliziava i soci del circolo
di mio padre, ubicato a " chiazza", intonando arie di Verdi e di
Puccini...
Il circolo denominato "Monte Lauro" ( molti lo chiamavano " u
circulu de stunati"), ubicato proprio sotto casa mia in via V.
Emanuele, era un antico ritrovo di marescialli e giudici in
pensione, medici e impiegati di enti vari..In esso c'era ( ero
bambino, ma insieme a Rita Morabito, in quanto figli di soci
eravamo sempre la' per vedere i programmi della prima
televisione di stato, di cui il circolo si fornì nel lontano
1956)un'aria scanzonata, nel cui contesto Mario Astorina era
sempre l'immancabile protagonista, con le sue poesie e le sue
stornellate siciliane. (Fausto Nicolini)
Anche io ero sempre lì ad aspettare che papaàfinisse la scala
40...era un supplizio (Maria Grazia Pisano)
A me ne insegno una che ricordo ancoraper altto era anche una
cantilena burlesca. " Verso il gran mercato di buon mattin
Me ne andavo un giorno col mio cestin,
a comprare il cacio pr mia mamma e delle uova per mio papà. E
cantavo una canzone allegramente quando ecco un mascalzon
impertinene dice: Bello il tuo visin ma piu dolce il tuo cestin
lascia ch'io vedia almen cio che li contien ect ect. Un giorno
la scrivero tutta (Francesco Mazza )
Personaggio
signorile, ma si imbestialiva quando giocavamo a palla sul
sagrato di S.M.Maddalena. (Nello Benintende )
Una sera di
inizio anni 60, il maresciallo Astorina stava seduto in una
comoda poltrona del circolo. D'un tratto entrò Il maestro
Gaetano Franco, altra figura simpatica e storica del passato
buccherese. Entrambi erano grandi amici, ma si stuzzicavano
simpaticamente con frasi piccanti. Mario Astorina, quando
Gaetano Franco entrò, gli disse in modo estemporaneo e
scherzoso: Tano Franco, sei un porco, ma sei talmente porco, che
si offende lo stesso porco, tanto sei porco!! (Fausto Nicolini)
....e le
feste da ballo che organizzava a casa sua ! a me lo raccontava
la mia mamma, e credo che, durante quegli incontri danzanti,si
formarono tante coppie di sposi. Quando veniva a trovarci a
Catania, lo ricordo sempre vestito di bianco, con il panama e il
bastone da passeggio, il diamantte al dito.....e quel sorriso
canzonatorio alla Maurice Chevalier (Rosetta Valenti)
Quelle feste a casa sua, quasi
gattopardiane, le ricordo perfettamente. l'indimenticabile
Dottore Vito Spanò, anch'egli socio del circolo, si occupava
della parte musicale, portando un giradischi avveniristico per
l'epoca, proveniente dall'America, mentre mio padre, inguaribile
ballerino e trascinatore, dirigeva la "Quadriglia". (Fausto
Nicolini )
E quando arrivava
da SR mio zio (cugino di mamma, ma per la differenza di età per
me era zio), l'avvocato CICCIO AMATO, con la moglie OLGA (la
continentale), sempre ospiti a casa sua, era FESTA per tutti.
(Rosetta Valenti )
Proprio così, tu mi fai la concorrenza nei ricordi. Il buon
Nino, amico fraterno di mio fratello Enrico, (entrambi purtroppo
non più in vita), accudiva il locale del circolo suddetto. Certe
volte io scendevo apposta da casa, per fargli compagnia.
Parlavamo di tante cose. All'epoca avrò avuto 9 o 10 anni, ero
chierichetto presso la parrocchia della chiesa madre. E come
tutti quelli che facevano quella esperienza, talvolta, forse per
renderci interessanti,( non certo perchè avevo la vocazione)
sognavamo di diventare preti. Nino allora , sbalordito,mi disse
testualmente: - ma come, sei pazzo? I tuoi fratelli sono
medici,avvocati professori, e tu vuoi divitari parrinu? ma
finiscila!......(Fausto Nicolini )
In effetti Nino
era sempre schietto nelle sue risposte (Francesco Mazza )
Un giorno, osservando lo sgriccetto dei Canali, il GRANDE
Astorina disse : Quest'acqua zampilla e si rigetta alla faccia
dell'ingegnere Ramondetta ! (Vito Buccheri )
Mi chiamava sempre "Faustino" e mi voleva bene, come del resto era amabile
lui con tutti. Sicuramente aveva talento artistico, in quanto
componeva rime con improvvisazione, oltre ad avere una buona
conoscenza di musica lirica, intonando spesso con buon esito,
romanze ed arie di grandi musicisti . Tuttavia non bisogna
mitizzare il personaggio, in quanto non era poi di elevato
livello intellettivo. Diciamo senzaltro che era un uomo estroso
e simpatico ,oltre che raffinato, al di sopra della media.
Suggerirei a Vittorio che ,una persona in possesso di sue foto ,
potrebbe essere Lella Pisano,mia compagna d'infanzia, oltre che
parente alla lontana del nostro personaggio in oggetto. (Fausto
Nicolini)
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