Vorrei ricordare mio nonno ; un
vecchio nonno così come erano una volta i nonni
buccheresi.Venivamo da raccauta dove mio nonno ,aveva il suo
uliveto, mio nonno si chiamava Francesco , Don Cicciu Bracazza
meglio conosciuto come ( u gnuri) che per chi non lo sa vuol
dire cocchiere , che era la professione di mio nonno.
Ebbene, mio nonno, ormai molto vecchio: si ferma, scende dal
mulo sul quale eravamo a cavallo , tira fuori il suo coltello da
innestare, e comincia ad innestare un pero selvatico che si
trovava ai bordi della trazzera,aveva portato con se , da un
nostro pero un buon innesto.
Quando io gli feci notare che l'albero non rientrava nella
nostra proprietà. Lui rispose: "tantu crisci o stissu almenu
cu passa si fa a vucca duci.
"Questi erano i buccheresi di una volta,e per fortuna ancora i
più sono così. Un grazie a chi ci ha preceduti e insegnato un
modo di vivere sano e pieno di valori. (Enzo Costantino ) |