A ma
famigghia
Ni stu tritrattu ci sunu i ma parenti.
Chiddu assittatu a centru é mann'onno Donn'Ercole, a manu manca
mann'onna Donna Varduzza, a manu dritta ma zzia Donna Borina (a
mamma di Ercolino Garasi r.i.p., Ciccio Garasi r.i.p. e Giovanni
Garasi), u masculettu č Don Masino (ma patri e re mass'uori
Valdina r.i.p. e Dina) e ammezza e iamme di mann'onno, ma zzia
Donna Trisina (mamma di Ercolino Dipasquale r.i.p. Pippu,
Graziella e Dina Dipasquale). Manca u buonanima ri ma zziu
Ciccio da Ferra (papā ri Ercolino e Alda Rita Aloi) ca ancura
avia a nasciri. (Ercole Aloe)
Ercole, questa tua bella e rara foto di famiglia , mi fa
ritornare indietro nel tempo per ricordare tua zia donna Trisina,
noi abitavamo vicini ed io ho un bel ricordo di questa bella
signora, sempre gentile con tutti. Ricordo che negli ultimi
giorni della sua vita, tutte le vicine di casa l' andarono a
trovare a Catania in ospedale con l'autobus.Al ritorno da
Catania mia madre e qualcun altra mamma comprarono delle banane,
parlo di banane vere che fino ad allora le avevamo viste
mangiare a cita nei film di Tarzan.Sono ricordi indelebili che
magari oggi fanno sorridere i nostri figli, ma a noi bastava
tanto poco per essere felici, in questo caso una semplice banana
ha sortito il suo effetto! (Enzo Costantino ) |