Mi ricordo che c'era una concorrenza spietata tra i due cinema. "u curatru" arrivava a fare anche due film nello stesso giorno per contrastare l'altro cinema. Quali erano i film che andavano molto? "Figli di nessuno, catene, balocchi e profumi, uragano.....na lagna, per un bambino. Meno male che ogni tanto facevano "dagli appennini alle ande" (Giuseppe Gaetano Trigili )

Quanto mi piaceva fare il chierichetto quando c'era la messa in latino! e poi nella chiesa della matrice proiettavano le diapositive dei santi....un divertimento...(Giuseppe Gaetano Trigili)

al cinema do curatru si poteva pagare anche in natura......maliziosi non capite male ..ma nel senso che si poteva pagare anche con un uovo o qualcosa di simile ( Tavano Vito )

Talvolta c'era la "serata popolare " : 2 films 25 lire.(Nello Benintende)

i planci i chiamavuumu, e quannu nisciumu do cinima curriumu a taliari se i sceni de fotu s'aviunu vistu  (Turi Terzo )

na vota scippaiu n'tumpuluni di Licciardu picchì u cartilluni iera strazzatu e sa pigghià cu mia, u bellu ca su tumpuluni mu desi davanti ima patri ca passiava nò chianu cu iddu (Graziella Bucchieri)

Primma c'accuminciava a proiezioni passava Don Pippinu Fruntazzu c'abbruciava a carta co ciauru 'i borotalcu (Turi Terzo)

Mi ricordo che da piccolo mi sono addormentato durante il film del pomeriggio e siccome non c'era più nessuno e non mi ha visto Il signor Licciardo non ha fatto la proiezione serale ed ha chiuso il cinema lasciandomi solo, al buio. Ancora ho negli occhi le immagini di quando mi sono svegliato e mi sono trovato al buio con solo alcune filazze di luce nelle porte di sicurezza (Vittorio Salamone)

 I cazzusi ca faciumu curriri sutt'ê seggi e i vuci quannu arrivava Zorru o u giovanottu  (Turi Terzo)

Oltre o giovanottu, c'era l'immancabile u disgraziatu, che poi alla fine moriva con la soddisfazione di noi bambini! (Enzo Costantino)

I spadi ca usaumu grazie e film di TARTAGNAN ca ni viriumu no curatru arubbennu l'uovi (Sebastiano Cappello)

Io ricordo tutto,come fosse oggi. Vorrei solo dire che, in entrambe le sale cinematografiche (PARTICOLARMENTE dal "Curatro'"), si rispecchiava il fascinoso soggetto di" Nuovo cinema Paradiso", di G.Tornatore. Intorno,a Buccheri aleggiava anche la cultura del paesaggio,mirabilmente descritta dal regista siciliano. (Fausto Nicolini)

 Quando c'erano i film di spada e cappa oppure film di battaglie (quasi sempre) alla fine del primo tempo durante la pausa mi ricordo che ci alzavamo ed andavamo nello spazio senza poltrone sotto il telone e ci mettavamo a battagliare usando il braccio come fosse una spada fino all'arrivo del signor Licciardo che ci facevano riprendere il posto a suon di ceffoni. Ma questo per noi era già messo nel conto percui il ceffone era una cosa normale che faceva parte del gioco (Tavano Vito)